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Tom DeBlass è una cintura nera di Jiu Jitsu ed ha combattuto a Bellator
Sono troppi ragazzi che vogliono sentirsi accarezzare la testa, pretendendo di fare dello sport ad alto livello.
Lo sport ad alto livello (gareggiare vuol dire esporsi), non permette troppe smancerie. E’ brutale, ma è così. Ed è in questo modo in qualsiasi attività di alto profilo.
Essere di supporto, incoraggiare e comprendere gli sforzi sono una cosa, compiacenza e benevolenza sono un’altra. Non hanno mai creato motivazioni e non hanno mai convinto nessuno a spingersi oltre. Chi la pensa diversamente, si metta l’animo in pace.
Allenarsi per fare sul serio vuol dire spingere al massimo ogni giorno, anche se non necessariamente vuol dire “distruggersi” ogni giorno. Rinunciare al proprio tempo e fare fatica per stare nel proprio peso ideale.
Il resto ha un nome: HOBBY o ATTIVITA’ AMATORIALE. Ed entrambi sono attività nobilissime, a cui si dedica almeno il 90% di chi fa sport in una qualsiasi palestra.

Il pensiero di Tom DeBlass sull’argomento:

“How do you treat your non competitor students differently from your competitors?”

It’s simple, if you claim you want to be a high level competitor I don’t care about your bad days, your headache, how sick you are, your family problems, your stomach aches, the days you are sad, or your struggling motivation. Your excuses mean nothing to me. Stfu and train.
If you are not a competitor I care about all of your problems, your sickness, and your excuses. I am here for you:)
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